Prendono il via, nei primi giorni del mese di ottobre, i lavori di recupero strutturale della Galleria dei Poggi a Castelfranco di Sopra – Piandiscò, lungo la SP.9 Fiorentina. Da tempo la Presidente Silvia Chiassai Martini, aveva attenzionato l’unica galleria presente nella Provincia di Arezzo, procedendo all’analisi e progettazione di questo importante intervento strutturale necessario per la messa in sicurezza. La Provincia di Arezzo procederà infatti, alla risistemazione ed ammodernamento della struttura viaria, dato che riveste un punto cruciale di collegamento tra Castelfranco a Faella e in direzione Reggello – Matassino nel Comune di Figline Valdarno- Incisa della Città Metropolitana di Firenze. La Presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini, ha approvato lo scorso 13 agosto 2021 il progetto esecutivo per l'appalto dei lavori, per un importo complessivo di 820 mila euro; mentre i lavori sono stati già stati aggiudicati alla ditta ILESA COSTRUZIONI S.R.L. di Pordenone.

 

Oggi in Consiglio Provinciale, si è votata la variazione al triennale e al bilancio, per importanti opere conseguenti all'accordo sottoscritto con Cassa Depositi e Prestiti (Cdp) che ha scelto le nostre proposte tra le 11 selezionate tra tutte le province d'Italia. La Vice Presidente Upi, nonché Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini dichiara: “Una cooperazione importante quella con Cdp, che permetterà finalmente di realizzare interventi straordinari sia nell'ambito dell'edilizia scolastica che in quello della rete viaria”. Verranno realizzati nuovi edifici scolastici, moderni e sicuri, che andranno a risolvere gli annosi problemi degli spazi su la città di Arezzo. L’intervento da 37 milioni di euro permetterà la realizzazione del Primo Polo Scolastico di Arezzo, con un ampliamento che porterà alla creazione di un vero Campus per studenti dove troveranno luogo diversi indirizzi d’istruzione secondaria superiore, nell’area compresa tra via Duccio di Buoninsegna, viale Mecenate, via degli Accolti e Via XXV Aprile. I due nuovi edifici scolastici, saranno in grado di ospitare circa 2.000 studenti, per una dimensione complessiva di 13.210 mq, la palestra di 1.310 mq, un campo sportivo all’aperto, l’auditorium di 760 mq ed un parcheggio scoperto per 148 macchine. L'obiettivo primario è offrire agli studenti, oltre agli spazi per l’apprendimento, anche luoghi per attività extra scolastiche che contribuiscano a combattere la dispersione scolastica, oltre a renderli fruibili anche a tutta la collettività, vista l'importanza di ricostruire una identità sociale forte che mai come in questo periodo è necessaria dopo la pandemia. Passando invece sul piano delle infrastrutture, due gli interventi previsti: sulla strada SP1 Setteponti nella zona di Ponte Buriano e un nuovo tratto di viabilità alternativa all'ex strada regionale 69 a Montevarchi. La strada millenaria Setteponti, sarà interessata ad interventi vitali su ponti, spallette e muretti in pietra, oltre a eseguire opere per la corretta regimazione delle acque meteoriche, per la stabilizzazione di dissesti idrogeologici, una nuova installazione di barriere stradali e parapetti, rifacimento dell’asfalto, ripristino della segnaletica orizzontale e verticale, etc. Inoltre verrà migliorata l’organizzazione di quattro intersezioni stradali, ritenute pericolose, con scarsa visibilità in curva, banchine strette, alberature. L’intervento complessivo è di euro 13.580.000,00 e permetterà di risolvere importanti problemi di sicurezza. L'altro intervento, riguarda invece un'opera moderna, Ponte Leonardo, rimasta da anni incompleta per ciò che concerne il collegamento diretto tra la rotatoria di accesso e Viale Matteotti, lungo il quale si disloca il centro direzionale di Montevarchi. La realizzazione di questo nuovo tratto di viabilità migliorerà i collegamenti interni a Montevarchi, risolvendo i grossi problemi di traffico esistente sull'ex SR69, con una valenza sociale per tutto il Valdarno ed oltre, interessando un polo urbanistico in posizione centrale sull’asse Arezzo-Firenze. Il costo dell’infrastruttura è di euro 5.500.000,00”.

Un incontro per rafforzare la sinergia tra Istituzioni, terzo settore e volontariato, dopo la straordinaria collaborazione durante l’emergenza Covid. Con questo spirito, la Presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini ha promosso l’iniziativa che si svolgerà a Montevarchi, mercoledì 22 settembre, alle ore 17.00, nella Sala dela loggia del Palazzo del Podestà, che coinvolge autorevoli rappresentanti del mondo del terzo settore da sempre operativi nel sostegno alla popolazione in difficoltà. Saranno presenti: il Presidente delle Misericordie d’Italia, Dott. Domenico Giani, il Presidente regionale delle Misericordie, Avv. Alberto Corsinovi, il Presidente provinciale, Dott. Patrizio Cancialli, insieme al Presidente della CRI aretina, Dott. Luca Gradassi, e al Responsabile Provinciale della Protezione Civile, Dott. Enrico Gusmeroli.

“Abbiamo trascorso mesi drammatici - afferma la Presidente Chiassai Martini - in cui le nostre comunità hanno rafforzato una rete solidale che non era affatto scontata. Dopo la fase più acuta dell’emergenza Covid passo dopo passo, abbiamo rivisto la luce, ma ritengo che sia opportuno guardare avanti preparandoci a lottare contro gli effetti nefasti del virus, tra i quali una crescente povertà che sta colpendo molte famiglie.

Credo che sia fondamentale ripartire dall’impegno di tante realtà del terzo settore e da centinaia di volontari che hanno retto all’onda d’urto pandemica soprattutto dal punto di vista della tenuta sociale. Le Istituzioni, ed in particolare i Sindaci, sono stati in prima linea nella lotta al Covid-19, diventando un punto di riferimento per cittadini, scuola e imprese, con l’obiettivo di non lasciare nessuno da solo.

Ho voluto organizzare questo incontro per un confronto costruttivo che può basarsi anche sull’esperienza straordinaria che abbiamo vissuto nella città di Montevarchi, in stretta sinergia con il mondo del Terzo Settore, la Protezione civile, i volontari e grazie alla mobilitazione di tanti giovani, impegnati nel confezionamento e nella consegna di migliaia di mascherine con un servizio “porta a porta” su tutto il territorio.

Grazie alla generosità di tanti cittadini, con il Fondo Emergenza Coronavirus, abbiamo avuto la possibilità di fornire gratuitamente ai ragazzi delle scuole i test sierologici per una ripresa dell’anno scolastico in sicurezza. Siamo stati anche i primi in tutta la Regione, e non solo, a fornire autonomamente un servizio gratuito di test antigenici rapidi, ogni fine settimana, per un totale di 7.000 tamponi effettuati, grazie alla collaborazione con il personale del Corpo Militare volontario della Croce Rossa Italiana e delle Infermiere volontarie. Un monitoraggio che ha permesso di tenere sotto controllo la diffusione del contagio durante la terza ondata, permettendo a Montevarchi di essere l’unico comune della provincia al di sotto del parametro settimanale da “zona rossa” di 250 casi ogni 100.000 abitanti.

Nel momento del bisogno le comunità hanno riscoperto un importante senso di appartenenza e una grande solidarietà che credevamo quasi perduta. Oggi, purtroppo nuovi drammi si stanno affacciando in queste ultime settimane in cui è assolutamente necessario proseguire il percorso intrapreso che può sempre contare su competenza e impegno di operatori e volontari del terzo settore, attraverso un confronto costruttivo sui possibili strumenti, che in accordo con le Istituzioni possano essere messi in campo per non giungere impreparati alle continue trasformazioni sociali, non solo legate alla pandemia”IMG 1587

Lunedi 20 settembre la Provincia di Arezzo avvierà il cantiere stradale nella SR 71 in loc. Capolona Nord per i lavori di pavimentazione stradale.

L’orario del cantiere sarà dalle ore 8,30 alle ore 18 ed i lavori termineranno entro venerdì 1 ottobre. Per i veicoli che transitano in direzione Arezzo Subbiano, il transito sarà deviato nella viabilità comunale parallela e con rientro allo svincolo successivo. Nel dettaglio dal 20 al 21 Settembre la deviazione del traffico sarà all’altezza dell’uscita di Castelnuovo di Subbiano con direzione Subbiano percorrendo la strada di Ponte Caliano. Successivamente dal 22 Settembre la deviazione del traffico riguarderà all’uscita di Marcena con direzione Subbiano nella strada di Ponte Caliano.
Mentre dal 23 Settembre la deviazione del traffico sarà da Arezzo all’uscita di Marcena. Il tratto di circa 150 Ml, sarà comunque gestito subito prima dell’uscita con movieri fino a che si riuscirà a creare una deviazione completa verso Marcena. Continuano invece i lavori nel cantiere in loc. Calbenzano Santa Mama, ma dal 20 al 24 settembre per decongestionare il traffico e per non creare ulteriori rallentamenti, non verrà inserito il senso unico alternato.Ci scusiamo per gli inevitabili disagi provocati alla circolazione stradale dall’allestimento dei cantieri stradali temporanei e si coglie l'occasione per richiedere a tutti i conducenti una cortese pazienza e collaborazione.

E’ stato siglato questa mattina giovedì 16 settembre, l’accordo per la pratica del Rugby presso l’Isis Varchi di Montevarchi. Presenti all’iniziativa promossa dalla Presidente della Provincia di Arezzo Silvia Chiassai Martini , il Presidente del Comitato Regionale Toscana Rugby Riccardo Bonaccorsi e la Dirigente dell’Isis Varchi Chiara Casucci .

 

Silvia Chiassai Martini Presidente della Provincia di Arezzo dichiara:

 

Il Rugby è uno degli sport di squadra tra i più diffusi al mondo ed è una grande opportunità per i nostri ragazzi permettere la pratica di questo sport nelle scuole secondarie, in questo caso presso l’Isis Varchi, che grazie a questo accordo appena siglato verrà inserito nell’attività curriculari di Scienze Motorie direttamente negli spazi della scuola. Di recente la pratica di questo sport è stata introdotta anche in altre scuole del territorio provinciale, per esempio all’Isis Vegni Capezzine di Cortona e sono certa che incontrerà il favore di molti ragazzi e che sarà praticato anche nel tempo libero. Il gioco del rugby è uno sport che insegna a rispettare le regole della vita che oltre al benessere psicofisico aiuta a formare il carattere e a diventare uomini o donne con sani principi e valori. Ringrazio il Presidente Bonaccorsi per aver voluto portare il Rugby anche al Varchi e la Dirigente Casucci per aver permesso l’introduzione di questo sport. A tutti gli studenti, che lo praticheranno sarà rilasciato un attestato di frequenza del corso con la possibilità di diventare anche allievo arbitro dopo due anni di frequenza. Il mio obiettivo è promuovere e incentivare la pratica sportiva in genere, poiché rappresenta uno strumento diffuso di forte socializzazione ed accrescimento della qualità della vita, nonché un elemento fondamentale per la salute e l’educazione dell’individuo. Sto portando avanti una seria riqualificazione in materia di edilizia scolastica, con investimenti che ritengo indispensabili ed urgenti per risolvere situazioni annose che si trascinano da decenni, su diverse scuole superiori, comprese le strutture adibite allo sport.”

 

Silvia Chiassai Martini, Presidente della Provincia di Arezzo : un servizio a supporto nell’attività di vigilanza in ambito venatorio ed ittico a fianco della Provincia.

Venerdì 10 Settembre alle ore 18.00, si svolgerà nella Sala dei Grandi del Palazzo della Provincia di Arezzo la cerimonia di giuramento di venti Guardie venatorie volontarie. Interverranno il consigliere provinciale con delega alla legalità e alla Polizia Provinciale Ezio Lucacci ed il Comandante della Polizia Provinciale Roberto Prestigiacomo. Le neo Guardie venatorie svolgeranno un servizio importante, tra l’altro a livello volontario, in ambito venatorio ed ittico, dando un valido supporto nell’attività di vigilanza nell’intero territorio provinciale. Un’attività che nasce da un lungo percorso, dato che per ottenere il decreto di Guardia Giurata, gli aspiranti hanno frequentato un corso organizzato dalle Associazioni Venatorie ed Agricole di riferimento, per poi sostenere e superare un esame validato dalla Regione Toscana con la collaborazione della Polizia Provinciale. La Provincia dopo gli accertamenti di rito, verificando anche l’integrità morale dei soggetti aspiranti, adotta il decreto definitivo abilitandoli per questa attività. I servizi di vigilanza sono coordinati dal Comandante della Polizia Provinciale che, in accordo con le associazioni venatorie, ittiche ed ambientaliste, redige un calendario di interventi. Le associazioni trasmettono poi alla Polizia Provinciale gli interventi realizzati. Giungano alle nuove Guardie Giurate Venatorie gli auguri di buon lavoro da parte della Presidente della Provincia Silvia Chiassai Martini.

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